ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi
Puntuale come ogni venerdì arriva la nostra rubrica ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi.
Questa settimana la programmazione ci offre ben due novità Qualcosa di straordinario e Viaggio nell’Isola Misteriosa
La prima novità di questa settimana è:
- Qualcosa di straordinario, diretto da Ken Kwapis, basato sul libro di Tom Rose “Freeing the Wales: How the Media Created the World’s Greatest Non-Event”, trae spunto dalla vera storia del salvataggio di tre balene grigie californiane trovate intrappolate sotto il ghiaccio.
(MPAA Rating: PG – per la visione del film è suggerito l’accompagnamento dei genitori. Il linguaggio utilizzato potrebbero non essere adatto ai vostri bambini)
Il cronista locale Adam Carlson (John Burke Krasinski) non vede l’ora di lasciare la sua provincia situata sulla punta settentrionale dell’Alaska, per nuove opportunità lavorative.
Ma proprio quando il futuro della sua carriera è incerto, ecco che gli si presenta una grande opportunità.
Tra un magnate del petrolio, capi di Stato e giornalisti affamati di notizie giunti fino al gelido avamposto per cogliere la magia del sole a mezzanotte, la persona che preoccupa maggiormente Adam è Rachel Kramer (Drew Blyth Barrymore), che non solo è un’ambientalista senza scrupoli, ma è anche la sua ex fidanzata.
Con poco tempo a disposizione Rachel, Adam e Nathan (Ahmaogak Sweeney), un ragazzo nativo dell’Alaska di 11 anni, il tramite con la popolazione e la cultura del loco,
devono organizzare un’improbabile coalizione fatta di gente locale, compagnie petrolifere, militari Russi ed Americani, che accantonano le loro divergenze per puntare verso un obiettivo comune: la liberazione in tempi da record delle tre balene grigie della California rimaste intrappolate a largo della costa di Barrow, in Alaska, durante la loro migrazione annuale nel mese di Ottobre.
Così da un lato la popolazione locale tenta freneticamente di forare e rompere chilometri di ghiaccio, dall’altro lato una rompighiaccio sovietica spinge le lastre ghiacciate verso l’entroterra, per riuscire a spostarle di almeno quattro miglia.
Se miracolosamente l’impresa dovesse riuscire, le balene intrappolate verranno liberate ad una distanza di sicurezza in mare aperto, e potranno finalmente iniziare la loro migrazione annuale di 5000 miglia.
In un momento in cui l’attenzione del mondo si rivolge a nord per due settimane, salvare questi animali in pericolo diventa una causa comune per nazioni normalmente schierate
una contro l’altra, verso un’inaspettata momentanea interruzione della Guerra Fredda..
I temi chiave del film:
- l’unione fa la forza
- l’amore per gli animali, in questo caso per le balene
- l’altruismo: l’evento realmente accaduto nel 1988 ha creato un disgelo senza precedenti durante la Guerra Fredda proprio nel Circolo Polare Artico, in cui le due superpotenze hanno messo da parte le loro divergenze per lavorare congiuntamente al successo della missione.
(QUI trovate la programmazione nei cinema italiani)
La seconda novità di questa settimana è:
- Viaggio nell’Isola Misteriosa, diretto da Brad Peyton, è il sequel del film del 2008 Viaggio al centro della Terra 3D e, come il suo predecessore, è liberamente tratto da un romanzo di Jules Verne: L’isola misteriosa.
(MPAA Rating: PG – per la visione del film è suggerito l’accompagnamento dei genitori. Alcune scene di azione potrebbe non essere adatte ai vostri bambini).
Il giovane diciassettenne Sean Anderson (Josh Hutcherson) non è davvero nel luogo dove vorrebbe essere.
Sono ormai passati anni dalla morte del padre e sua madre Liz (Kristin Landen Davis), si è sposata da poco con Hank (Dwayne Johnson) e la famiglia si è trasferita in Ohio.
Senza amici e con un patrigno con cui è convinto di non avere nulla in comune, Sean trascorre la maggior parte del tempo in solitudine, studiando le sue mappe e rileggendo i romanzi di Jules Verne, sognando di scoprire terre sconosciute.
Hank e Sean non vanno d’accordo, uno vuole creare un rapporto, l’altro vuole mantenere le distanze ma per Hank la famiglia è la cosa più importante e il suo obiettivo è rimetterla insieme.
Per quanto siano nobili le intenzioni di Hank, Sean lo considera responsabile di quello che non funziona nella sua vita, ma soprattutto è convinto che sia l’ostacolo più irremovibile tra lui e l’esplorazione, che considera un vero e proprio diritto di nascita.
Questa convinzione viene messa alla prova la notte in cui Sean riceve uno strano messaggio radio. E’ un S.O.S. in codice, forse è stato inviato dal nonno, Alexander (Michael Caine), che non sente da quando ha deciso di dimostrare che l’isola misteriosa del romanzo di Verne è una realtà e non una fantasia. Le prime quattro parole del messaggio sono elettrizzanti. L’ISOLA ESISTE DAVVERO.
Alexander è l’idolo di Sean perchè ha sempre fatto quello che ha voluto ed è continuamente impegnato in qualche folle spedizione.
Ora che Alexander è nei guai e Sean fa di tutto per raggiungerlo ed Hank fa di tutto per stare accanto a Sean, anche se questo significa accompagnarlo nei mari del Sud in quella che crede sia una solenne stupidaggine, fingendo interesse per l’improbabile storia di un’isola dimenticata, solo per tenerlo d’occhio.
Sean ed Hank decidono di chiedere aiuto a Gabato (Luis Guzmán) un pilota di elicottero e a Kailani (Vanessa Anne Hudgens), la sua bella e determinata figlia, che accettano di correre il rischio di accompagnarli in questa avventura.
Dopo un atterraggio di fortuna scoprono il posto più incredibile che abbiano mai visto,
Hank è quasi senza parole tranne quelle poche che rivolge al responsabile di tutti i guai: il famoso Alexander Anderson, nonno paterno di Sean e sincero ammiratore di Verne.
Sean è eccitato e felice ma la sua euforia per aver ritrovato il nonno svanisce rapidamente quando scopre che lasciare l’isola sarà molto più difficile di quanto sia stato atterrarci e che hanno anche poco tempo.
La terra sotto i loro piedi sta per essere sommersa velocemente e la possibilità di sopravvivere è interamente nelle loro mani.
Capiscono quindi che per salvarsi devono lavorare come una squadra ed è così che le loro risorse individuali emergono in modo inaspettato.
I temi chiave del film:
- riconoscere il valore delle persone per quello che sono, non basandosi sulla prima impressione, aprendo il cuore a tutte le possibilità
- iniziare a capire i propri genitori e viceversa
- il bisogno di uscire, di misurarsi, di trovare la propria strada
(QUI inceve trovate la programmazione nei cinema italiani)
Se volete sapere tutti gli altri film in uscita questa settimana vi rimandiamo al nostro ScreenWEEKend.
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